La domanda “quanto costa un social media manager” è ragionevole e comprensibile, ma è difficile rispondere subito.
Di una cosa, infatti, possiamo essere certi: chi risponde troppo velocemente a questa domanda (magari proponendo dei pacchetti già preconfezionati) probabilmente non è un professionista in grado di influenzare il marketing di un’impresa.
Volendo dare un range di costi puramente indicativo, possiamo dire che un social media manager costa dai 500 ai 1500 euro al mese, a seconda delle dimensioni dell’azienda e degli asset su cui può contare, tra traffico sito web, mailing list e notorietà del marchio. Ancora di più nel 2023, la pubblicità è l’attività principale del social media marketing. Ma diamo un’occhiata più da vicino quanto costa un social media manager.
Cosa fa un Social Media Manager (SMM)?
Un social media manager (SMM) è una personalità in continua evoluzione e sempre più specializzata che studia le mutevoli caratteristiche delle piattaforme con cui si confronta, Meta (ovvero Facebook e Instagram) in primis, ma anche LinkedIn e Tik Tok. Solo per citarne alcuni.
Da lì, progetta e crea contenuti efficaci, li sponsorizza e li monitora per ottimizzarne le prestazioni e raggiungere gli obiettivi di business.
Di cosa si occupa quindi un social media manager?
Innanzitutto è importante definire le attività svolte da un social media manager e perché è importante affidare l’immagine e la comunicazione di una persona sui social network a una figura dedicata. Gli SMM sono responsabili della definizione delle strategie di marketing relative alla visibilità del tuo brand o della tua azienda sui canali social.
Lo possiamo quindi riassumere nei seguenti punti:
- Analizzare i tuo obiettivi
- Individuare il pubblico da raggiungere e il target di riferimento (customer persona)
- Individuare i canali social più adatti al tuo business
- Analizzare i tuoi competitors
- Studiare la strategia di Marketing Social giusta per la tua attività
- Redigere un calendario editoriale
- Eventuale creazione dei contenuti
- Pubblicare i contenuti e monitorare l’andamento dei canali social
Le campagne sviluppate da un social media manager dipendono dalle dimensioni dell’azienda promossa e dagli obiettivi fissati dal cliente. Partiamo dal presupposto che ormai ogni azienda dovrebbe creare la propria presenza sul web e sui social network.
L’impegno e gli obiettivi di un social media manager dipendono da questi tipi di attività:
- Piccola azienda: si tratta di realtà locali con l’obiettivo di presentarsi e far conoscere i propri prodotti e servizi ad un pubblico piuttosto ristretto.
- Lancio di un nuovo Brand: si tratta di progetti più complessi, che includono anche la definizione di una brand identity, in stretta collaborazione con l’ufficio marketing dell’azienda.
- Brand già affermato sul web: in questo caso esiste già una community e il Brand ha già la sua immagine e una brand reputation da rispettare. Esistono già dei dati di analisi su cui basarsi e su cui pianificare l’attività Social.
È ora di fare due conti:
Oggi il costo totale del mio lavoro è tra i 30 ei 40 euro l’ora. Si tratta di un costo medio se rapportato ai costi che possono avere anche professionisti di altri settori, ad esempio 60/70 euro con uno psicoterapeuta o anche solo un’ora in un’officina autorizzata. Posso tranquillamente affermare di avere altrettante capacità. Tuttavia, è meno costoso di una Web Agency, ad esempio, perché almeno non ho il costo di una struttura fisica.
Inoltre, è fondamentale per Freelancer investire nella formazione. Il rischio infatti è di restare indietro su aggiornamenti, novità o nuovi strumenti. Solo così potrai rimanere informato e fornire ai tuoi clienti idee innovative e scelte informate, social network consigliati e strumenti migliori. Quindi i costi di un Freelance, se è vero che non sono quelli di una web agency, comunque ci sono. Se pensate che lavorando da casa non ci siano spese state sbagliando di grosso.
I compensi che chiedo ai miei clienti variano dai 300 ai 900 euro al mese, in questo caso parliamo solo di gestione. Va anche chiarito che stiamo parlando di costi molto indicativi che possono variare in base a tanti piccoli aspetti.
C’è ovviamente una certa flessibilità in questi importi. Questi sono gli importi che di solito vengono richiesti alle piccole imprese. Variano a seconda di quanti canali devo gestire per te. Non mancano poi servizi aggiuntivi, come la gestione di un blog aziendale o la gestione di campagne social e pubblicitarie. Questo è un aspetto molto importante del saper fare social media marketing. Ma non voglio soffermarmi su questo adesso.
Vantaggi e utilità del social networking per le aziende
Analizziamo in che modo essere presenti sui canali social avvantaggia un’azienda e quali sono la loro utilità. Non c’è dubbio che i social network ti permettano di raggiungere più persone e di essere scoperti online più velocemente.
Mentre i siti web hanno spesso contenuti istituzionali e raccontano appieno la storia dell’azienda/brand e dei suoi prodotti e servizi, i social network consentono di andare dietro le quinte di un’attività e dimostrare con più facilità la personalità, le caratteristiche ed i vantaggi offerti e creare una Community.
I principali vantaggi quindi sono:
- Migliorare la visibilità dell’azienda/brand
- Customer Care: dare informazioni utili ai propri clienti e far sentire la propria “vicinanza”
- Brand identity: rafforzare l’identità del proprio Brand
- Trovare nuovi clienti
- Migliorare la propria presenza sul web
Deve esserci un dialogo continuo tra SMM e azienda, con modifiche dello stile comunicativo e del linguaggio utilizzato in base ai feedback ricevuti dalla community.
